E’ la società Bs Soccer Team di Fasano ad aggiudicarsi il primo trofeo di calcio “Valle D’Itria”, riservato ai giovani calciatori nati nel 2006, under 13.
L’iniziativa, che ha permesso di far conoscere ad osservatori giunti da ogni parte d’Italia oltre 300 giovanissimi, è stata organizzata dalla Sport Event di Antonio Marzio. Già da questa manifestazione il torneo ha avuto la supervisione del direttore tecnico Vittorio Marzio, neo laureato in Scienze Motorie, che ha rivestito un ruolo fondamentale nell’ultimo evento. Nella finale, che si è disputata a Ceglie Messapica, il sodalizio fasanese ha superato l’Accademia Calcio San Vito 2 a 1.
Un torneo che ha visto la partecipazione di squadre blasonate del professionismo come il Pescara, che da anni sta portando avanti un lavoro proficuo a livello di settore giovanile. Quattro i centri che hanno ospitato la manifestazione, dal punto di vista dell’organizzazione sportiva e dell’accoglienza degli atleti e dei dirigenti: Mesagne, Ceglie Messapica, Brindisi e Ostuni. Miglior giocatore del torneo, premiato da Vittorio Marzio, il fasanese Ferdinando Silvestri.
«Ancora una volta abbiamo voluto offrire un’opportunità di crescita e sviluppo al nostro territorio, facendo giungere nelle nostre realtà squadre di una certa caratura, ma soprattutto osservatori di squadre di rango ormai internazionale, come la Roma e l’Atalanta, che hanno inviato per il nostro torneo tra i loro maggiori scouting». Così Antonio e Vittorio Marzio che tracciano un bilancio di questo torneo, che ha visto anche la visita inaspettata in Ostuni di due fuoriclasse del calcio italiano come Ignazio Abate e Giampaolo Pazzini.
«Vogliamo sottolineare l’entusiasmo che ha avuto l’amministrazione comunale di Ceglie Messapica, con il sindaco ed il vicesindaco, nel credere in questa iniziativa che oltre ad un valore di promozione per il nostro territorio è stata l’occasione per tanti nostri giovani talenti, per mettersi in mostra davanti ad una platea di osservatori di prima fascia».