CESTISTICA OSTUNI: Orlando 19, Angelini 11, Marseglia, Percan 25, Menzione 20, Caloia 9, Tanzarella 6, Perugino, Assentato 2, Morena. Coach: Vozza.
BENEVENTO: Marchetti 16, Pignalosa 30, Fratini 7, Ucci 6, Drca 13, De Gregorio 17, Norcino n.e., Ronconi 11, Balestrieri 3, Gagliardi n.e.. Coach:.
ARBITRI: Conterosito Matera e Di Martino di Scafati.
Doveva essere la gara del riscatto, ed invece è stato un vero e proprio massacro tranne che negli ultimi 3’ quando il pesante divario ha assunto dimensioni più dignitose. La Cestistica incamera l’ottava sconfitta consecutiva che rende il cammino sempre più buio.
Eppure le premesse della vigilia erano tutt’altro che negative. L’ingaggio di Salvatore Orlando aveva dato qualche certezza in più sotto canestro. E poi l’avvio di gara, tutto sommato positivo, aveva fatto intendere che la serata potesse evolvere nel migliore dei modi. Ed, invece, la seconda frazione è stata una mazzata alle aspettative di società e tifosi che in questa gara avevano riposto molte speranze per uscire dal tunnel negativo.
Il vantaggio degli ospiti supera i 20 punti chiudendo di fatto le porte alla speranza di poter giocare per la vittoria. Il sussulto finale consente solo di evitare un pesante divario, ma non serve ad impedire l’ottava sconfitta consecutiva. Senza Palasport (inagibile per un altro mese) e con otto sconfitte consecutive sul groppone la situazione della Cestistica si fa davvero complicata.
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