L’ASD Calcio Ostuni, ha una nuova società, questo pomeriggio l’ex presidente Luca Marzio, ha ceduto il passo a Salvatore Greco, imprenditore carovignese che seguirà le sorti della locale squadra di calcio, coadiuvato dal vice presidente, Lillo Santomanco. Alla guida della panchina gialloblu già da ieri mister Enzo Carbonella.
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Intanto subito dopo la firma, l’avv. Luca Marzio ha ringraziato tutti i dirigenti e gli amici che gli sono stati vicino nelle scorse stagioni.
“Fin dall’inizio avevo chiarito che il mio progetto era quello di riportare la squadra a buon livello, dato che era finita ormai in Terza Categoria, ed in questo penso di aver ottenuto il massimo risultato possibile dato che oggi cediamo una società sana, pulita, che non ha debiti, e che ha l’onore di partecipare al campionato di Eccellenza. Dopo tre anni di vittorie (perché anche l’anno scorso aver portato a casa un risultato importante lottando con squadre importanti e più attrezzate di noi, credo sia stata una grande vittoria), avevo già manifestato la volontà di lasciare il sodalizio, non potendo più sostenere tutta le serie di spese necessarie a garantire alla città di Ostuni il futuro che merita. L’immediatezza dell’operazione degli ultimi giorni è stata dettata dalla necessità di consegnare la squadra ai nuovi dirigenti ed a mister Carbonella già dalle prime giornate di campionato, in modo da poter proseguire e terminare la stagione mantenendo il livello raggiunto in questi anni. Riconoscere il momento di difficoltà e avere il coraggio ed il buon senso di fare un passo indietro per il bene della nostra città e dell’Ostuni Calcio, la dice lunga sull’affetto e sulla passione che da sempre ha contraddistinto il nostro lavoro. I nostri risultati sono stati quelli sperati, quelli a cui ambivamo e che abbiamo raggiunto con il lavoro quotidiano.
Non posso che augurare alla nuova gestione un futuro roseo: noi abbiamo raggiunto tre promozioni, e credo che l’augurio migliore per chi mi sostituirà sia quello di realizzare la prossima, cioè quella che permetterebbe alla squadra di raggiungere la Serie D, senza dubbio il palcoscenico ideale per la nostra città. Mi auguro anche che coloro che hanno collaborato con me, possano avere una collocazione nei progetti societari futuri perché hanno mostrato l’esperienza e la competenza giusta per poter dare una mano anche al nuovo corso”.