Secondo l’ultimo report dal 27 dicembre 2020 al 16 settembre 2021 sono state somministrate 556.450 dosi di vaccino anti covid, di cui 298.838 prime dosi e 257.612 seconde dosi.
Il 68% (203.121) delle prime dosi è rappresentato da Pfizer, il 14,8% (44.510) da AstraZeneca, il 13,2% (39.296) da Moderna e il 4% (11.911) da Janssen (Johnson&Johnson). Il dato delle prime dosi risulta così distribuito: il 48,8% a persone al di sotto dei 60 anni; il 27,2% agli anziani, il 13,6% ai soggetti fragili; il 4,5% al personale sanitario; il 2,9% al personale scolastico; l’1,1% alle forze dell’ordine; l’1,9% ad altre categorie.
Questa, invece, la distribuzione delle seconde dosi: per il 48,9% ai soggetti al di sotto dei 60 anni; per il 28,8% agli anziani; per il 12,5% ai soggetti fragili; per il 4,9% al personale sanitario; per il 3% al personale scolastico; per l’1,2% alle forze dell’ordine; per lo 0,7% alle altre categorie.
Fino al 16 settembre i residenti o domiciliati in provincia di Brindisi vaccinati con la prima dose sono 289.116 e di questi 252.272 con la seconda dose, con una copertura vaccinale pari rispettivamente all’83,3% e al 72,7%. La copertura vaccinale con la prima dose relativa ai residenti con più di 80 anni di età è pari al 96% e al 92,3% per il ciclo completo.
Sono 67.505 le dosi erogate finora dai medici di medicina generale, di cui 15.459 (22,9%) in ambito domiciliare. Il 18,5% (12.461) delle dosi è stato somministrato a soggetti over 80, il 26,2% (17.652) a soggetti della fascia di età 70-79 anni, il 27,4% (18.498) a soggetti con età tra 60 e 69 anni e il 28% (18.894) a soggetti sotto i 60 anni. I soggetti fragili rappresentano la categoria a rischio vaccinata prevalentemente (47.822; 70,8%), seguita dai soggetti con età superiore a 60 anni (13.364; 19,8%), dai caregiver (1.309; 1,9%) e da altre categorie (5.010; 7,5%).