A poche ore dal tavolo ufficiale del centrodestra ostunese, che si terrà nel pomeriggio di oggi, è già polemica, per il mancato coinvolgimento nel vertice della lista Puglia Popolare, rappresentata nell’attuale maggioranza da 4 consiglieri comunali e due assessori di riferimento.
«Chi ha deciso di escluderci si assumerà ogni responsabilità per eventuali fallimenti». A poche ore dal tavolo ufficiale del centrodestra ostunese, che si terrà nel pomeriggio di oggi, è già polemica, per il mancato coinvolgimento nel vertice della lista Puglia Popolare, rappresentata nell’attuale maggioranza da 4 consiglieri comunali e due assessori di riferimento.
«Abbiamo preso atto di non essere stati invitati. Ce ne faremo una ragione, del resto, non è la prima volta. La politica dovrebbe essere inclusiva e non disgregante». Sono queste le dichiarazioni di Giuseppe Bagnulo, coordinatore cittadino per Ostuni e provinciale del movimento politico vicino al già senatore Massimo Cassano. Oggetto della riunione politica che si terrà domani il futuro ed il ruolo che il centrodestra avrà nelle amministrative in programma nella primavera del 2019. Così come si discuterà anche del candidato sindaco, che la maggioranza delle forze politiche che s’incontrerà domani, ha già annunciato non potrà essere l’attuale primo cittadino Gianfranco Coppola.
Al vertice di domani parteciperanno i rappresentanti di Noi con l’Italia, Fratelli D’Italia, Ostuni Tricolore, Lega e Forza Italia, che pur avendo da tempo abbandonato l’attuale maggioranza di centrodestra a palazzo S. Francesco, a partire dalla prossima competizione comunale, vuole aprire un nuovo corso nella Città bianca. Invitati anche i delegati dell’associazione Obiettivo Comune.
«Invece di sottrarre forze politiche dal confronto, si dovrebbe lavorare per aggiungerle. Se questo modo di procedere è frutto di una precisa scelta politica volta ad escluderci, chi l’ha compiuta si assumerà le responsabilità di eventuali fallimenti. Puglia Popolare – attacca Giuseppe Bagnulo – è e rimane rappresentativa dell’area moderata e siamo pronti a dialogare con chi vorrà farlo in termini costruttivi». Lo stesso movimento civico nelle scorse settimane, durante il dibattito sulla possibile ricandidatura di Gianfranco Coppola per un secondo mandato, non aveva escluso questa possibilità. Gli esponenti di Puglia Popolare avevano annunciato, anche, alcuni sondaggi già effettuati con due professionisti per l’eventuale candidatura a sindaco in un nuovo progetto politico allargato alla società civile.
Intanto nella Città bianca anche il movimento Cinque Stelle si organizza in vista delle comunali del 2019. Già avviata una serie di incontri. La conferma arriva da una nota ufficiale del Ms5. «Ad Ostuni ci siamo e stiamo lavorando per proporre il proprio progetto alle prossime competizioni elettorali amministrative della città. Agli incontri è presente anche la deputata Valentina Palmisano che, nell’occasione, ascolta e raccoglie le istanze della cittadinanza per quanto di competenza del governo centrale».
Così in una nota da parte dei rappresentanti dei Pentastellati, che aggiungono altri aspetti. «L’intento è quello di coinvolgere i cittadini nella realizzazione del programma elettorale e, perché no, anche nella scelta del possibile candidato sindaco. A breve verranno date informazioni in tal senso. Si invitano tutti gli ostunesi che vogliano sentirsi parte attiva della propria città, a seguire la pagina Facebook “Ostuni 5 stelle” per essere sempre informati sulle varie iniziative in essere». Obiettivo, così, è cercare la massima convergenza su un unico candidato sindaco: non è escluso che nel giro di un mese il Movimento Cinque Stelle ufficializzi il nome.