“Condivido tutte le tappeĀ di formazione del PianoĀ paesaggistico territoriale regionale (Pptr)Ā come percorso di condivisione tra la Regione eĀ le osservazioniĀ presentate da cittadini, tecnici e amministratori,Ā con lāauspicioĀ che vengaĀ previstaĀ una calendarizzazione stringenteĀ affinchĆ© in tempi brevi si possaĀ finalmenteĀ varare questoĀ provvedimento.Ā Provvedimento che, credo fermamente, sia necessario approvare nella forma del regolamento, poichĆ© solo in questa misura il PianoĀ resterebbeĀ uno strumentoĀ flessibile,Ā con la possibilitĆ Ā quindiĀ di apportarvi modificheĀ a seguito delleĀ richieste di verifica da parteĀ dei territori, Comuni in primis.Ā Nel caso in cui ciò non dovesse accadere e il Piano venisse approvato come legge,Ā assumerebbeĀ unaĀ rigiditĆ Ā che consentirebbe di apportarvi variazioniĀ soloĀ modificando laĀ legge, contrastandoĀ conĀ le finalitĆ del Piano che,Ā in quanto tale,Ā dovrebbeĀ dettareĀ solo lāindirizzo generale di assetto del territorioĀ su larga scala“.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale Pd, Giovanni Epifani, al termine delle audizioni in V commissione sul Pptr alla presenza dellāassessore alla QualitĆ del territorio, Angela Barbanente. Ā