Durante la conferenza di presentazione del piano di riordino ospedaliero in provincia di Brindisi, il presidente Emiliano dichiara: “Vorrei anche ricordare infine che nella provincia di Brindisi, l’unico comune che ha conservato l’ospedale è il comune di Ostuni”.
La video dichiarazione
Procede in Puglia l’attuazione del Piano di riordino ospedaliero con un deciso cambio di passo per quanto riguarda l’avvio di un nuovo modello organizzativo che si declina con la presa in carico globale del paziente. Una sanità dunque moderna e innovativa che passa anche attraverso la riconversione degli ospedali dismessi. Riconversione che sostanzialmente va in direzione di una netta riqualificazione dei servizi ospedalieri e delle strutture nell’ottica di una sanità sempre più al servizio dei territori, sempre più qualificata ma soprattutto sempre più sicura per i cittadini che la utilizzano.
Questa mattina in conferenza stampa il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore al Welfare Salvatore Negro hanno illustrato i tre accordi (già firmati e operativi) per la riconversione in Pta dei tre ospedali della provincia di Brindisi, Fasano, Mesagne e San Pietro Vernotico. “Oggi abbiamo presentato la strutturazione delle organizzazioni territoriali sanitarie che prenderanno il posto degli ospedali riconvertiti di Fasano, Mesagne e San Pietro Vernotico – ha detto il presidente Emiliano intervenendo in conferenza stampa – queste riconversioni in realtà daranno vita a Pta già finanziati (e che quindi realizzeremo in tempi brevissimi) e che consentiranno di introdurre ulteriori possibilità di diagnosi e cura per i cittadini vicino al luogo della loro residenza. Tutto questo senza però avere il costo gravoso di ospedali che non garantivano la sicurezza, concentrando i servizi nelle sedi maggiormente efficienti e dedicate alla cura delle acuzie”.
Il presidente della Regione Puglia, è tornato anche a parlare della situazione in cui versa l’ospedale di Ostuni, Emiliano in conferenza stampa a proposito a dichiarato: “Noi continueremo ad andare avanti nonostante le inevitabili polemiche che seguono ogni volta la chiusura di un reparto. Vorrei anche ricordare infine che nella provincia di Brindisi, l’unico comune che ha conservato l’ospedale è il comune di Ostuni. Mi auguro quindi che quanto prima anche il sindaco di questa città voglia avviare la collaborazione con la Regione, nella consapevolezza della necessità dell’applicazione del Piano di riordino ospedaliero”.