L’ex amministratore della Città Bianca affronta alcuni argomenti legati alla lunga intervista rilasciata dal Sindaco Coppola alla redazione di Ostuni Notizie.
Dopo la nostra lunga intervista la primo cittadino della Città Bianca Gianfranco Coppola, l’ex assessore alle attività produttive Giovanni Fedele, ha inviato alla nostra redazione una nota nella quale ha affrontato alcuni tempi toccati dal Sindaco di Ostuni.
Di seguito la nota
Ho ascoltato la lunghissima intervista del Sindaco Coppola,sorvolo sulle sue dichiarazioni politiche che giustificano l’accordo con il Pd come ‘’accordo naturale’’ tra il Sindaco più votato ed il partito più votato( ci sarebbe un problema:la nostra coalizione era alternativa al Pd nelle elezioni),tralascio l’amara costatazione che la coalizione di centro destra che aveva preso il 42% con 8.300 voti gestisce solo lo Sport con l’Assessore Penta,tutto il resto è appannaggio totale del Pd che nemmeno nelle città dell’est,ai tempi del leader Comunista Breznev, avrebbe potuto ambire a tanto potere,mi preme segnalare una dichiarazione che mi ha lasciato basito: Coppola ed i suoi amici del Pd,vorrebbero costruire un (udite udite)TERMOVALORIZZATORE ,alias inceneritore nella nostra città,magari visto che ormai si è perso il lume della ragione,da costruire nel Parco delle Dune Costiere,nel Parco Santa Maria D’Agnano, sui Colli o nelle località marine. Premesso, che,ci provò, già nel lontano 1998,la Giunta Comunale guidata dal suo nuovo alleato Cirasino, che dopo aver deliberato tale scempiaggine,fu sommerso da una grande sollevazione popolare che sfociò in una grande manifestazione dove partecipò anche lui,che dopo aver deliberato a favore della costruzione dell’impianto,cambiò repentinamente idea ponendosi alla testa del corteo. Naturalmente il nostro NO a tale impianto non è Ideologico,ma fondato sui dubbi del CNR,della Commissione Europea, su questi impianti utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti mediante un processo di combustione ad alta temperatura che da’ come prodotto finale,un effluente gassoso e soprattutto ceneri e polveri. Tutti gli esperti concordano che il problema di immissione nell’aria di diossine non è totalmente reso inoffensivo perché non esistono soglie minime. Inoltre è chiaro a tutti,che per ammortizzare i costi per la costruzione degli impianti, il termovalorizzatore dovrebbe bruciare almeno 200 tonnellate al giorno di rifiuti con controlli annuali ed autocertificati che non darebbero nessuna certezza per la nostra salute. Ora,non ci sfugge,che il business che si muove intorno a questi impianti è elevatissimo anche perché tra l’altro,l’energia prodotta potrebbe essere rivenduta allo Stato,bruciando,anche rifiuti inorganici ed interesserebbe alcuni ‘’lupi mannari’’ che albergano nel Pd e nella nuova maggioranza di centro sinistra,ma avvisiamo il Sindaco Coppola,che sino a quando racconta le solite storie a cui nessuno più crede,in primis i nostri elettori è un conto,ma se,per arricchire alcuni Ingegneri o ‘’pseudo Imprenditori’’ che hanno rovinato questa città in questi diciotto anni e che lui una volta avversava,si dovessero perpetrare atti e scelte amministrative che lederebbero la salute,nostra e dei nostri figli, costruendo un Termovalorizzatore che è l’antitesi dell’idea di città che si sviluppa esaltando il suo Turismo, le sue bellezze naturali come gli Ulivi, il terziario, costituiremo dei COMITATI per il NO scatenando davvero una ‘’pacifica guerra civile’’ per salvare la nostra salute dai predatori che vorrebbero rubarci il futuro.
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