La minoranza del Partito Democratico non ritiene fattibile nessun accordo programmatico con Coppola.

Nelle ultime ore il centro sinistra ostunese continua a confrontarsi sull’appello lanciato dal primo cittadino di Ostuni, Gianfranco Coppola, lavorare insieme per il bene della città. Nelle ultime ore è arrivato un comunicato firmato dalla minoranza del Partito Democratico.

Di seguito la nota

Il centro-sinistra nella passata consultazione elettorale ha conseguito 13 seggi su 24 in consiglio comunale. Il PD è risultato partito di maggioranza relativa, forte di candidati ,che hanno riscosso consensi elettorali nella cittadinanza per impegno politico e professionale.

Il ballottaggio dell’ 8 giugno ha visto trionfare COPPOLA con il 65%. Il suo slogan “CHI VINCE GOVERNA”. Il PD ha sciolto l’accordo con gli alleati, proponendo la riformulazione di un nuovo centro-sinistra. Per senso di responsabilità ha garantito l’appoggio politico al bilancio al centro-destra, incassando la presidenza del consiglio. Il congresso cittadino ha convalidato a maggioranza (77%) questa linea politica.

Dopo 7 mesi di stasi politico-amministrativo il sindaco Coppola invita le forze presenti in consiglio comunale ad un accordo programmatico per dare stabilità al governo di Ostuni, evidenziando per la prima volta il problema dell’anatra zoppa. Poiché a tutt’oggi non si nota la nascita di un centro-sinistra 2.0 , se non un rapporto monocratico di una parte del PD con il sindaco e alcuni consiglieri di centro-destra, relegando Ostuni, un tempo esempio provinciale e regionale di stabilità politica e capacità amministrativa, in un pantano ormai irreversibile.

La minoranza PD non ritiene fattibile alcun accordo programmatico con il centro-destra, oggi minoranza in consiglio comunale, e CHIEDE L’INTERVENTO DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE E REGIONALE per coerenza nei confronti dei nostri elettori”.

Documento ricevuto da Pierluigi Sozzi Minoranza del Partito Democratico di Ostuni.