Fedele (Uniti per Ostuni): “Via le tasse locali e si avvii per la fase una task force”.
“La politica è davvero una cosa seria”. Mi riferiscono che su alcune bacheche circa le attività produttive, si citino Anci, Onu, Nato, quando in realtà le questioni sono molto più semplici. Volete un esempio?
Il Sindaco di Bari Antonio De Caro, Presidente Nazionale dell’Associazione Comuni Italiani(Anci), tra l’altro citato da “alcuni aspiranti statisti locali”, ha approvato un Piano per la Ripartenza del Settore Attività Produttive che si chiamerà OPEN e si svilupperà in cinque azioni concrete:
1)Riduzioni di tutte le imposte di competenza del Comune;
2)Tassa Occupazione Suolo Pubblico gratuita per tutto l’anno e maggiorazione, ove possibile, dello spazio concesso del 50%;
3) Contributo a fondo perduto ai negozi che hanno chiuso;
4)Una piattaforma realizzata e gestita dal Politecnico e dal Comune per business on line;
5) Un accordo con i proprietari dei locali per ridurre e dilazionare nel tempo gli affitti.
Come vedete, Volere è potere! Pertanto rilancio l’appello al Sindaco ed all’amministrazione Comunale, d’insediare una Task Force formata dalla maggioranza, dall’opposizione, dal Forum della Società Civile, dagli ordini professionali, dagli imprenditori, dagli agricoltori, dai commercianti, dagli artigiani per ragionare su una Strategia di Ripartenza che eviti la desertificazione di gangli vitali della nostra città.
Il tempo scorre inesorabile, si ricostruisce un futuro per la nostra Ostuni. Aspettiamo che il Comune di Ostuni si muova in questa direzione non ascoltando “sirene ammaliatrici” che non vogliono il bene della nostra città.
