Consiglio comunale frizzante a Palazzo di Città, ecco cosa è accaduto.
Fratelli D’Italia nell’ultimo consiglio comunale, con l’intervento del consigliere Giuseppe Bagnulo ha voluto ribadire la necessità di avviare una nuova fase all’interno dell’attività amministrativa. Intervento condiviso con gli altri due membri del gruppo, Claudia Trifan e Francesco Semerano.
«Abbiamo già evidenziato al sindaco alcune criticità e gli obiettivi da realizzare in diversi settori, a breve termine, al di là dell’emergenza covid in atto, e mi riferisco ad un sostegno alle attività produttive, alle fasce deboli, individuazione di opere pubbliche ed un miglioramento estetico e qualitativo della città. Progetti che abbiano come comune denominatore – ha riferito Giuseppe Bagnulo – l’innovazione ed un’impronta più moderna e attenta a quelle che sono le esigenze della città. Servono due aspetti: la condivisione con un maggiore dialogo tra la giunta ed i singoli consiglieri comunale ed il gruppo».
Ma da Fratelli D’Italia aggiungono: «Le risposte per la città non possono arrivare in un tempo troppo lungo. Serve incisività nell’azione amministrativa. Se avremo risposte, condivisione e rapidità per raggiungere gli obiettivi, saremo sempre più convinti di far parte di questa maggioranza. In difetto – ha concluso Giuseppe Bagnulo – saremo costretti a rivalutare il nostro ruolo, e quindi se questa nostra posizione sarà o meno compatibile con quello che sarà il programma e l’azione politica che sarà portata avanti. Non può essere un voto favorevole eterno se non c’è condivisione e risposte».
Nel corso del suo intervento il sindaco Guglielmo Cavallo ha sottolineato alcuni aspetti anche su questo fronte delle trattative politiche. «Sulla velocità dei tempi, spesso ci si imballa nella burocrazia. Ci sarà tempo e modo per confrontarci come abbiamo già fatto del resto. Non c’è nessuna voglia di disattendere le richieste, le aspettative politiche e programmatiche dei gruppi. Le prime risposte – afferma il primo cittadino – si trovano nel piano triennale delle opere pubbliche. Io sono contento del lavoro svolto davvero da tutti gli assessori».
Rinviato al momento ogni discorso su quelle, però, che saranno le scelte anche in seno ad eventuali modifiche alla giunta, tra possibile rimpasto o azzeramento dell’esecutivo. Ed a questo è collegata anche l’assegnazione della delega del settore turismo, ora nelle mani dello stesso sindaco, ma che potrebbe tornare in gioco in un avvicendarsi di assessori.
Intanto su quelle che sono le dinamiche interne della maggioranza, dall’opposizione è intervenuto anche il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Tanzarella (Avanti Ostuni): «Dietro le affermazioni sui presunti punti programmatici ci sono i problemi politici in questa amministrazione. E’ questa la verità che si vuole nascondere. Se qualcuno all’interno della stessa maggioranza chiede l’azzeramento della giunta, probabilmente il giudizio è negativo. Non si può fingere alla cittadinanza che va tutto bene, o come chi a giorni alterni critica i risultati della stessa amministrazione, per poi improvvisamente cambiare idea. Bisogna essere seri e onesti davanti alla città».