Il punto dopo il consiglio comunale del 27 aprile 2016.
Il nostro gruppo consiliare, durante i lavori del consiglio comunale del 27 aprile, ha accolto positivamente le proposte presentate in merito all’approvazione delle tariffe TARI, IMU ed all’ addizionale comunale IRPEF frutto del lavoro svolto all’interno della commissione bilancio di cui il gruppo stesso fa parte attraverso un proprio rappresentante.
Di particolare rilievo è il fatto di essere riusciti a mantenere nel corso dell’anno il costo del servizio igiene urbana sostanzialmente invariato nonostante le vicissitudini inerenti l’aumento del prezzo a tonnellata pagato per il conferimento presso gli impianti, che è passato da € 90 all’attuale di € 128 più iva. Si è riusciti a ridurre consistentemente la tassa per tutti coloro che posseggono immobili al di fuori del perimetro urbano; delle riduzioni beneficeranno anche i titolari di utenze domestiche ed inoltre sono state previste nel regolamento una serie di riduzioni che permetteranno un’ulteriore risparmio per le famiglie.
L’occasione ci è stata utile per fare il punto della situazione sulle attività di accertamento che gli uffici stanno facendo dietro la spinta dell’assessore Solito che permetteranno dall’anno prossimo non solo di recuperare somme per tributi non versati in passato, ma anche e soprattutto di aumentare la base dei contribuenti con relativo beneficio per tutti i nostri concittadini in termini di tassazione. Abbiamo voluto sottolineare inoltre la necessità di portare a termine nel più breve tempo possibile il censimento del patrimonio immobiliare comunale in maniera tale da individuare ed alienare tutti quegli immobili che non solo non producono reddito ma addirittura gravano negativamente sulle casse dell’Ente.
Il dibattito ci ha permesso di chiedere con forza l’ultimazione del piano delle coste che una volta completato potrà portare molteplici benefici al territorio in merito:
1) allo sviluppo del settore turistico, per le relative implicazioni di carattere socio –economico;
2) al godimento del bene da parte della collettività;
3) alla protezione dell’ambiente naturale e al recupero dei tratti di costa che versano in stato di degrado, ovvero di instabilità morfologica.
In tema di ambiente e territorio, il consigliere Semerano ha sottolineato che “la maggiore consapevolezza dell’opinione pubblica, del mondo scientifico e delle professioni riguardo i limiti di un modello di sviluppo che per molti anni non ha tenuto conto della finitezza delle risorse naturali ci deve portare, a noi amministratori, a valutare con la massima attenzione le eventuali richieste di uso del suolo” .
Il gruppo dei Cor anche grazie alla spinta del sen. Zizza, che ha posto il problema ostunese in sede di commissione ambiente in senato, continuerà a sostenere la battaglia attraverso la quale si chiede la valutazione progettuale che permetta una diversa allocazione della vasca raccolta liquami in località Pilone.
Nei prossimi giorni i Conservatori e Riformisti chiederanno al sindaco ed alla maggioranza che governa la città di porre l’attenzione su alcuni importanti temi che dovranno necessariamente essere subito affrontati.