Aggiornamento 20.12Sale a dieci il numero delle vittime accertate dopo l’incendio sulla Norman Atlantic. Sono state salvate 427 persone ed i naufraghi non presenti all’appello sarebbero 38, secondo l’edizione online del settimanale greco To Vima, considerato tra i più autorevoli. Ma anche se sulla lista d’imbarco i passeggeri erano 478, alcuni dei nomi delle persone salvate non figurano su quella lista. Dunque il “porto d’imbarco dovrà ora verificare la corrispondenza delle liste”. E’ quanto spiegato nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi. E’ questa la ragione per cui, osserva il ministro Lupi, non si possono fornire indicazioni sul numero dei dispersi.

Anche il comandante Argilio Giacomazzi ha lasciato il traghetto. “Sto bene, state tranquilli, è finito tutto: tra poco torno a casa”, ha spiegato. In precedenza il presidente del Consiglio Renzi  durante la conferenza di fine anno, ha detto che “come tutti i comandanti seri è l’ultimo ad abbandonare la nave”.

Aggiornamento 15.45. Tutti i passeggeri hanno lasciato la Norman Atlantic, il capitano Argilio Giacomazzi, ha da poco per ultimo lasciato la nave. La Guardia Costiera fa sapere che sono sette le vittime del naufragio.

Aggiornamento 13.30. In tutto cinque le vittime accertate. Intanto continuano le operazioni di soccorso: secondo l’ultimo bilancio sono 407 i passeggeri recuperati dall’imbarcazione che domenica all’alba ha preso fuoco a largo delle coste greche. La procure di Bari e Brindisi aprono un’inchiesta.

Aggiornamento 12.20. Secondo il governo greco sono stati recuperati 4 corpi appartenenti alla sciagura della Norman Atlanitc. Nella conferenza di fine anno a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi ringrazia tutti i soccorritori per il lavoro svolto

Aggiornamento 12.15. La marina militare continua le operazioni di recupero al momento sono state recuperate 363 persone, 115 ancora a bordo.

Aggiornamento 9.30. La Marina militare italiana via Twitter aggiorna minuto per minuto la situazione. L’ultimo bilancio parla di “329 persone recuperate” e “149 ancora da recuperare” dal traghetto andato a fuoco ieri mattina al largo delle coste greche.

Aggiornamento 7.30. i 49 naufraghi sono arrivati presso il porto di Bari, hanno pianto ed hanno abbracciato i soccorritori, in tanti hanno pianto e hanno ringraziato per aver avuto salva la vita.

Aggiornamento 3.00. Non sono riusciti ad attraccare al porti di Brindisi e dunque la nave container che trasportava i 49 naufraghi della Norman Atlantic, è stata dirottata presso il porto di Bari. Non finisce qui l’odissea dei passeggeri che da circa 24 ore si trovano in balia delle onde.

Aggiornamento 01.21 (29 dicembre 2014). Sono 196 i naufraghi messi in salvo dal traghetto della Norman Atlanic, a bordo restano ancora 308 persone. A Brindisi si attende l’arrivo della nave container con i primi 48 passeggeri.

Aggiornamento 23.19. Sono 190 i naufraghi tratti in salvo, i primi naufraghi stanno giungendo a Brindisi per le cure, si lavorerà tutta la notte per portare in salvo tutti i passeggeri del traghetto in fiamme.

Aggiornamento ore 22.50. Il premier Matteo Renzi continua a monitorare da palazzo Chigi la situazione e su Twitter scrive: “Grazie a chi lavora da ore tra Ravenna e Norman Atlantic.L’Italia è orgogliosa della vostra tenacia! Sarà una lunga notte: intanto grazie!“.

Aggiornamento 22.00 Si è spezzato il cavo con cui il rimorchiatore Marietta Barretta era riuscito ad agganciare la prua della Norman Atlantic dopo ore di tentativi. Un nuovo tentativo di agganciare la nave da parte dei quattro rimorchiatori ormai presenti in zona è già in atto. Una volta assicurata ai mezzi di traino, la nave sarà probabilmente portata a Brindisi.

Aggiornamento 21.35Puntano il dito sul sovraccarico i camionisti naufraghi sul traghetto. “La parte alta dei mezzi pesanti faceva attrito col soffitto del garage, i tir erano carichi di olio e schiacciati come sardine, ballavano per le onde alte”, hanno detto al telefono al quotidiano greco To Vima: “Facile che una scintilla sia partita da lì”.

Aggiornamento 22.00. La guardia costiera tramite un tweet fa sapere: “Norman Atlantic fiamme domate 172 persone tratte in salvo, 16 giunte in Italia, un morto. La Guardia Costiera continua a coordinare soccorsi”.

Aggiornamento 21.30. I soccorritori presenti sul posto comunicano che le fiamme scoppiate stamane a bordo della nave italiana Norman Atlantic sono state domate, almeno quelle a vista dall’esterno. Lo rende noto la guardia costiera. Il traghetto continua ad essere ancora avvolto da fumo denso, riconducibile ad altri eventuali focolai presenti all’interno dello scafo. Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Centrale operativa della Guardia costiera italiana, proseguono con l’impiego di mezzi aeronavali della guardia costiera, della marina militare e della aeronautica e con l’ausilio di 8 mercantili.

Aggiornamento 21.20. La motonave greca ‘Spirit of Piraeus’ è diretta a Brindisi con 49 superstiti del traghetto Norman Atlantic, incendiatosi a largo di Corfù. Tutti i naufraghi a bordo sono in discrete condizioni di salute. Lo rende noto la marina militare.

Aggiornamento 21.10.  La nave San Giorgio della marina militare ha assunto il coordinamento delle azioni di soccorso in mare per il traghetto Norman Atlantic, in fiamme a largo di Corfù.

Aggiornamento 19.50. Sono attualmente 165 le persone messe in salvo che erano a bordo della Norman Atlantic mentre 4 sono i feriti, di cui un aerosoccorritore della Marina e un militare della Guardia Costiera. A bordo ci sono invece ancora 313 persone. Il nuovo bilancio è stato reso noto dalla Marina Militare che ribadisce le difficoltà nelle operazioni di soccorso a causa dell’elevata quantità di fumo presente e per il sopraggiungere del buio. Nella zona delle operazioni è però arrivata nave San Giorgio.

Aggiornamento 19.15 La vittima del traghetto in fiamme è un passeggero greco. L’uomo sarebbe morto nel tentativo di abbandonare la nave. La moglie è stata soccorsa e portata a Brindisi. Lo afferma la tv greca Mega Channel.

Aggiornamento 18.55. Allestito a Galatina un reparto di emergenza
All’ospedale di Galatina (Lecce) è stato allestito un reparto di emergenza per far fronte ad eventuali arrivi massicci di superstiti dell’incendio sul traghetto Norman Atlantic. Lo rende noto l’assessorato regionale della Puglia alle Politiche della Salute. L’assessorato aggiunge nella nota che “sono in arrivo a Otranto con la Guardia costiera cinque feriti, tra cui tre traumatizzati che saranno valutati dal 118 e smistati tra Lecce, Casarano e Tricase”.

Aggiornamento 18.05. Dopo ore di tentativi, il rimorchiatore Marietta Barretta partito dal porto di Brindisi è riuscito ad agganciare con una cima la prua della Norman Atlantic. Potrebbero quindi iniziare a breve le operazioni di stabilizzazione e rimorchio della nave che è ancora alla deriva ed in fiamme. La cima con la quale è stata agganciato il traghetto alla deriva è stata passata dal rimorchiatore alla nave con il supporto di un elicottero dell’aeronautica militare.

Aggiornamento 17.24. C’è una vittima recuperata dai soccorritori a bordo della Norman Atlantic. Lo ha detto l’ammiraglio Giovanni Pettorino, capo reparto operativo della Guardia Costiera. L’uomo sarebbe morto nel tentativo di abbandonare la nave buttandosi in mare. Il corpo si trova a bordo di una motovedetta che sta rientrando a Brindisi.

Aggiornamento 16.25. C’è una vittima recuperata dai soccorritori a bordo della Norman Atlantic. Lo ha detto l’ammiraglio Giovanni Pettorino, capo reparto operativo della Guardia Costiera. L’uomo sarebbe morto nel tentativo di abbandonare la nave buttandosi in mare. Il corpo si trova a bordo di una motovedetta che sta rientrando a Brindisi.

Aggiornamento 16.30. Il ministro della difesa Roberta Pinotti tramite il suo profilo Twitter fa sapere che “Le operazioni dedicate a trasbordo passeggeri da nave in fiamme si estenderanno durante notte“.

Aggiornamento 16.22. Continuano i soccorsi al traghetto Norman Atlantic, i mezzi impegnati sono tanti tra cui elicotteri di Guardia Costiera, Aeronautica Militare e Marina Militare. Poco prima delle 15 è salpata dal porto di Brindisi la nave ‘San Giorgio’.

Fonte, Il Fatto Quotidiano

Continuano i soccorsi al traghetto Norman Atlantic, i mezzi impegnati sono tanti tra cui elicotteri di Guardia Costiera, Aeronautica Militare e Marina Militare. Poco prima delle 15 è salpata dal porto di Brindisi la nave ‘San Giorgio’.

Importanti i soccorsi che sta mettendo in atto in questi momenti la Puglia nelle acque dell’Adriatico per il salvataggio dei tanti passeggeri della nave che questa mattina, intorno alle 4.30 è stata interessata da un incendio partito dal vano garage.

I militari a bordo della San Giorgio porteranno tutti i passeggeri presumibilmente presso il porto di Valona in Albania. Prezioso il contributo dei rimorchiatori partiti da Brindisi con a bordo i Vigili del Fuoco.