Presentata la Stagione di Prosa ad Ostuni. Il Video Servizio

Sergio Rubini, Michele Placido e Antonio Albanese tra i nomi di spicco di questa Stagione di prosa 2015 del Comune di Ostuni al Teatro Roma e allo Slow Cinema, organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. Una programmazione che si apre con un viaggio tra le parole e la musica di Matteo Salvatore, il cantastorie pugliese, poeta degli “ultimi”, che con le sue ballate ha raccontato se stesso e la sua quotidianità.

I Particolari nel Video Servizio

“Di fame, di denaro, di passione” il titolo dello spettacolo messo in scena da Sergio Rubini e rappresentato mercoledì 7 gennaio al teatro Roma. Dalla sua terra ha rubato tutto: il bianco pudore dell’ignoranza, la capacità di non mollare mai e la forza di rinascere ogni giorno e mille volte ancora. La miseria nera e la fame che accompagnarono tanti, troppi anni della sua vita, saranno linee parallele ai suoi ricordi, come chimere raggiunte e ritrovate, sognate e malcelate.

Le “Donne in musica” del quartetto The Ladies of the Strings saranno venerdì 23 gennaio allo Slow Cinema. Con Nevila Cobo, primo violino, Francesca Palmisano, secondo violino, Anila Bodini, viola, e Merita Alimhillaj, violoncello, le esibizioni presentano un intreccio di un attento lavoro orientato a mettere in luce non solo la bravura ma anche l’essenza della ricerca di un’identità musicale del quartetto al femminile.

Martedì 17 febbraio al teatro Roma Michele Placido veste i panni di un “King Lear” tradotto e adattato dallo stesso artista foggiano, che ha voluto modernizzare il discorso sul potere con i riferimenti ad avvenimenti e personaggi della storia recente. Una rilettura alla luce del crepuscolo occidentale dopo il disastro atomico evidente dalla declinazione dei personaggi in chiave pop, alla scenografia adornata con le icone degli idoli moderni, per finire alle musiche.

Le “Passioni” letterarie di Nunzia Antonino e Carlo Bruni (alla regia) sono protagoniste di questo lavoro fuori abbonamento in programma il 27 febbraio allo Slow Cinema. “Con molta parzialità, propongo pezzetti rubati ad alcuni degli autori che mi trovo quotidianamente a frequentare” scrive Nunzia Antonino “l’ho fatto inseguendo il desiderio di condividere con voi l’essenza di passioni che solo le loro pagine sanno catturare”.

Si ride venerdì 13 marzo al teatro Roma con i “Personaggi” di Antonio Albanese che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare durante la ventennale carriera di questo comico. All’appello ci sono tutti: Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, una galleria di anti-eroi che svelano le nevrosi e i vizi moderni ma dove alla fine anche la poesia trova posto. La regia di Giampiero Solari.

Giovedì 26 marzo 2015 allo Slow Cinema (fuori abbonamento) è il turno del viaggio sonoro del pianista Mirko Signorile, che con il lavoro “Soundtrack cinema” rende omaggio ai maestri delle colonne sonore, rievocando le melodie memorabili di Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso), Nicola Piovani (La vita è bella), Alex North (Spartacus), Ryuichi Sakamoto (Furyo), Michel Legrande (The Thomas Crown Affair), Gato Barbieri (Ultimo tango a Parigi).

Si chiude con un viaggio poetico a spasso nel cuore di Napoli attraverso i secoli, tra le fiabe di Giambattista Basile e il Pulcinella di Libero Bovio. Peppe Barra innerva alcune tra le pagine più celebri della letteratura classica napoletana con la sua dirompente ironia nello spettacolo “Sogno di una notte incantata” in programma l’ 8 aprile al teatro Roma.