Il secondo evento con cui per quest’anno la Galleria Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni movimenta lo Spazio Purgatorio, รจ rappresentato dalla mostra con cui Gianmaria Giannetti ci presenta i suoi nuovi lavori: โSenza Titolo (Anche se รจ il mio quasi compleanno)โ.
Personaggi strani, un poโ funesti ma buffi sono quelli che si affacciano dalle opere di Giannetti che sceglie di raccontarci di una vita passata, lontana ma non troppo, vissuta perรฒ con gli occhi del โragazzoโ di oggi.
Ecco come Carmelo Cipriani, curatore della mostra, ci apre al nuovo mondo dellโartista:
โHa il fascino dellโeccentrico Giannetti, lโirriverente compostezza dellโoutsider captato dal sistema. Un magnetismo personale che nella pittura trova un puntuale riscontro, mediante la creazione dโimmagini ironiche e attraenti, sottilmente provocatorie e animate da unโattitudine multiculturale. Il suo vocabolario รจ composto da frammentate annotazioni, sia iconiche che testuali, ricomposte in un package pittorico e registrate con spontaneitร infantile. Unโaccumulazione di elementi dissimili, che entrano in un impianto formale preesistente, frantumandone lโunitร e creando un sistema di pause e accostamenti.
Lโartista semplifica lโimmagine attraverso un tratto veloce che delinea e campisce le figure, relegandole su un piano strettamente bidimensionale. Un movimento ritmico lega fra loro le sue maschere ossessionanti, la cui irruente presenza aggetta da fondi sbiaditi di vecchie immagini in bianco-nero. Il ricordo, flebile, si cristallizza in immagini caleidoscopiche, cronologicamente sospese, in cui attitudini, linguaggi e iconografie antiche si combinano ad un immaginario futuristico.
I suoi curiosi personaggi assumono la moderna condizione di segni: figure umane stilizzate e metamorfiche dotate di una peculiare forza comunicativa e animate da una tensione irrisolta tra il mondo fittizio dei cartoons e quello della realtร umana, spesso fatta di angoscia e degrado. Unโuniversalitร meticcia basata sulla categoria della simbiosi e dellโibridazione.
Ricorrendo ad immagini di repertorio, Giannetti pone in discussione le consuete strutture socio-culturali, provocando ripetutamente lo spettatore. Un attacco al mondo borghese e perbenista, compiuto inscenando figure aberranti, caricature di uomini mediocri stagliati su scenari anonimi come quelli davanti ai quali, un tempo, negli studi fotografici, si ponevano compiaciuti effigiati.
La sua realtร scarnificata, manipolata con leggerezza, dispiegata senza timore, รจ composta da un repertorio iconico assolutamente personale, perfettamente riconoscibile nella sua ridondante sintesi. Abolizione di regole prospettiche, segni volutamente acerbi e taglienti, immagini fumettistiche, puerili nella resa, ma concettualmente inquietanti, sono gli ingredienti di una figurazione di sicuro impatto, di fronte alla quale si resta attoniti e inermi; un universo parallelo in cui rifugiarsi riacquisendo la dimensione infantile, senza perdere, perรฒ, coscienza e consapevolezza dellโetร adultaโ.
Senza Titolo
(Anche se รจ il mio quasi compleanno)
Opere di Gianmaria Giannetti
ESPOSIZIONE:
SPAZIO PURGATORIO
c/o CONVENTO DELLE MONACELLE
Via Alfonso Giovine (centro storico)
72017 OSTUNI
ORARIO: tutti i giorni 10 – 22
Inaugurazione: sabato 21 giugno, ore 19.00
Dal 21 al 30 giugno 2014
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