Il 25 aprile ricorre la Festa della Liberazione, la giornata della definitiva cacciata del nazifascismo dall’Italia e dell’avvio del percorso storico che ha condotto alla nascita della Repubblica italiana e della sua Costituzione. Per il dottor Franco Colizzi, candidato sindaco di Ostuni della rete civica, “non bisogna far prevalere, durante la campagna elettorale amministrativa, i motivi di divisione, ma al contrario saper riconoscere ciò che di fondamentale ci unisce e può fare comunità. Il 25 aprile è una giornata che si ricollega idealmente al 27 gennaio, in cui si commemora l’apertura dei cancelli del lager di Auschwitz. Fatti tremendi che hanno segnato il Novecento e la coscienza storica, politica ed etica dei popoli di tutto il mondo. Per questo i movimenti Ostuni Città Nuova e Ostuni Bene Comune intendono offrire ai cittadini una occasione di riflessione profonda e di unità attorno ai valori fondamentali della nonviolenza, della democrazia, della libertà e della persona umana”.

Nella serata del 25 aprile verrà perciò inaugurata, alle ore 19.00,  nei locali di corso V.Emanuele 28 ad Ostuni, una mostra fotografica realizzata da Carmelo Grassi, fotografo brindisino, durante un soggiorno di studio di due mesi ad Auschwitz. La mostra conduce per mano il visitatore “dentro Auschwitz” e consente a chi non ha mai potuto visitare il campo di concentramento di avere una idea precisa del suo funzionamento. L’autore sarà presente non solo alla inaugurazione ma anche nelle altre sere fino al primo maggio, per accompagnare i visitatori con spiegazioni e suggestioni. In alcune serate (il cui programma verrà reso noto di volta in volta) vi saranno  ospiti che converseranno sul significato di questa eredità storica e avranno luogo anche letture di brani di testi relativi alla Shoah, alla figura del maggiore Ayroldi, ostunese ucciso alle Fosse Ardeatine, alla Costituzione italiana.

L’accesso è gratuito e tutti i cittadini sono invitati.