Il pensionato continua a respingere ogni accusa e, di conseguenza, ha deciso di non avvalersi di riti alternativi in modo da provare la sua innocenza.

Il 13 dicembre 2019, c’è stata la prima udienza nel Proc. Pen. c/ D.G., nella quale sono state ammesse le prove testimoniali fornite dal difensore dell’imputato, l’avvocato ostunese Giorgio Nacci. Inoltre, il pensionato continua a respingere ogni accusa e, di conseguenza, ha deciso di non avvalersi di riti alternativi in modo da provare la sua innocenza. Invece la persona offesa, la cui difesa e’ affidata all’Avv. Cellie, ha deciso di costituirsi parte civile ribadendo, così, le accuse mosse nei confronti dell’imputato.


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