Il senatore PD Bruno Astorre trovato morto negli uffici del Senato a palazzo Cenci

Bruno Astorre

Il senatore del Partito Democratico Bruno Astorre è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato presso Palazzo Cenci. Al momento sono in corso accertamenti sulle cause del decesso da parte dell’ufficio di polizia competente nella zona.

I colleghi del senatore e il personale del gruppo al Pd sono rimasti attoniti. Astorre, di origini romane e residente a Frascati, avrebbe compiuto 60 anni l’11 marzo. Era senatore dal 2013 e segretario regionale del Pd nel Lazio dal dicembre del 2018. Era sposato con Francesca Sbardella, sindaca di Frascati eletta con il Pd.

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso grande sgomento dopo aver ricevuto la notizia e ha chiesto che le bandiere del Senato siano esposte a mezz’asta.

La segretaria del PD, Elly Schlein, ha dichiarato: “Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi”.

Tanti parlamentari si sono radunati in piazza Sant’Eustachio. L’ex presidente della regione Nicola Zingaretti è rimasto commosso in disparte, mentre arrivavano altri parlamentari del Pd. In piazza c’era anche il responsabile regionale di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini.

La polizia scientifica è entrata nel palazzo per effettuare i rilievi. La Procura di Roma ha avviato un fascicolo di indagine in relazione alla morte del senatore Bruno Astorre, avvenuta oggi negli uffici del Senato a Palazzo Cenci. Il procedimento, come di consueto in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio. È previsto un sopralluogo a Palazzo Cenci da parte del pubblico ministero di turno. Secondo quanto si apprende, dopo il sopralluogo la Procura valuterà se disporre l’autopsia esaminate le risultanze dell’atto istruttorio. L’esame autoptico viene comunque preceduto da una prima verifica sul posto del medico legale.