Ostuni alto
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Alcuni istituti di Ostuni hanno partecipato ai laboratori del SAC

“La Via Traiana” al centro del nuovo progetto denominato Sac (Sistema, ambiente e cultura). L’antica strada che da Roma permetteva di congiungere il territorio brindisino, che all’epoca veniva individuato come approdo naturale verso l’Oriente, oggi diventa un insieme di percorsi che mette insieme risorse ambientali, architettoniche e storiche del territorio. Il progetto ha messo in rete enti istituzionali, come alcuni comuni della provincia di Brindisi, il parco regionale delle “Dune Costiere  e la riserva naturale di Torre Guaceto. Ieri nella città bianca, sono partite le prime visite guidate con gli alunni del circolo  “Giovanni XXIII” che hanno avuto modo di conoscere da vicino le peculiarità del museo delle civiltà preclassiche di Ostuni, uno dei siti dal punto di vista culturale che rientra nel Sac. Attraverso l’ascolto di esperti in beni culturali, della cooperativa “Penelope” della città bianca, che insieme ad altri enti cura questa fase del progetto, gli studenti della scuola elementare ostunese hanno dato vita a percorsi, che puntano ad ampliare le conoscenze della realtà territoriale. Il laboratorio di archeologia sperimentale permetterà agli studenti di scoprire le diverse tipologie abitative susseguitesi nel tempo. “SAC è acronimo di Sistema Ambiente e Culturale, che mette in rete tutte le risorse ambientali, architettoniche, storiche, economiche e umane del nostro territorio che si identifica storicamente con un’antica arteria romana “La Via Traiana” che congiungeva la capitale Roma con la porta d’oriente Brindisi” – ha sottolineato nella sua nota la prof. Lucia Marseglia della scuola elementare Giovanni XXII – “L’interessante proposta offre a tutte le scuole del territorio la possibilità di compiere escursioni, visite guidate e laboratori in modo interessante. La rete costituitasi tra diverse realtà (Musei, Parco regionale delle dune costiere, Torre Guaceto, castelli e palazzi storici) permette la conoscenza del territorio mediante guide esperte che articolano le attività in laboratori didattici, percorsi interattivi e percorsi guidati. La valenza del progetto è quella di promuovere il territorio di alcune città(Ostuni, Fasano, Carovigno, Ceglie M.ca, San Vito dei Normanni, Brindisi, Torre Guaceto e la casa del Parco delle dune costiere).

La conoscenza permette la tutela e genera rispetto e amore per la propria realtà territoriale. E’ un’esperienza questa di “Buone Pratiche”, che consente ai territori di crescere, perché cresce la coscienza dell’appartenenza e del bisogno di tutela. Buon cammino e buone pratiche al gruppo di coordinamento SAC e buone esperienze a tutti gli studenti e i docenti coinvolti”.