Rotatoria al buio, richiesta di intervento da parte dei residenti di contrada Chiobbica

Rotatoria Chiobbica
Rotatoria Chiobbica

“Quella rotatoria priva di illuminazione è pericolosissima, chiediamo l’intervento immediato degli enti preposti alla risistemazione dell’impianto”.

“Quella rotatoria priva di illuminazione è pericolosissima, chiediamo l’intervento immediato degli enti preposti alla risistemazione dell’impianto”. Con queste parole i residenti di contrada Chiobbica intervengono sull’impianto d’illuminazione, situato all’incrocio tra le provinciali che collegano Ostuni, Cisternino, Martina Franca e Ceglie Messapica nel pieno della Valle d’Itria. “L’illuminazione manca ormai da diverse settimane – affermano i residenti della zona – e la rotatoria diventa un’insidia, sia per gli automobilisti che conoscono bene la zona, ma soprattutto per chi non la conosce e transita da lì dopo il tramonto”.

La zona è ricca di strutture ricettive che sono ancora molto popolate da turisti, in particolar modo stranieri che scelgono il territorio di campagna per trascorrere le proprie vacanze. “La nostra zona è spesso scelta da cittadini stranieri per trascorre gli anni tranquilli della pensione ma non solo – proseguono – molte giovani famiglie scelgono di venire nel nostro territorio per lavorare in smart working. Non è possibile per questo avere delle infrastrutture che con un acquazzone vanno in tilt”. Le luci della rotatoria e quelle che segnalano l’arrivo su di essa sono spente, il tutto dopo l’ultimo temporale che c’è stato a fine agosto, da allora il buio pesto assedia l’incrocio tra le provinciali.

“La cabina con il contatore che danno elettricità all’impianto è annerita (come documenta la foto), speriamo che non sia andato in fiamme l’apparato che porta l’energia elettrica ai fari e dunque questo potrebbe portare ancora più tempo per la riattivazione – attaccano i residenti di contrada Chiobbica – nei pressi dell’incrocio, oltre ad esserci diverse abitazioni, persistono anche delle attività come il distributore di benzina e il piccolo supermercato che serve la zona, oggi senza illuminazione non ci sentiamo al sicuro, non solo noi residenti ma crediamo anche gli automobilisti”.

L’appello delle famiglie è sicuramente alle istituzioni, dalla commissione prefettizia che gestisce il comune di Ostuni, che alla provincia di Brindisi oggi gestita dal presidente Tony Matarrelli, che tanto ha fatto negli ultimi mesi per la riqualificazione della zona: “Ringraziamo gli enti pubblici per l’interessamento, sono stati diversi i lavori effettuati nostre contrade – afferma Donato Marangi del comitato delle contrade – adesso attendiamo quest’altro piccolo sforzo per poter rendere la nostra zona sempre più appetibile e sicura, andrebbe anche risistemato un palo d’illuminazione a pochi passi dalla rotatoria. Il corpo illuminante fu abbattuto a seguito di un’incidente stradale e successivamente, dopo i rilievi da parte della municipale di Ostuni, non fu più sostituito”.