L’assessore al traffico Gaetano Nacci, dopo le richieste dei commercianti di Corso Mazzini, interviene nel dibattito sulle nuove discipline di viabilità nel centro storico. Ieri intanto rimosso un dehors.
“Si tratta di una resistenza al cambiamento, che sotto alcuni profili può essere comprensibile, sotto altri non mi trova d’accordo. Non credo che un piano generale di viabilità della città possa essere stravolto da un controsenso o da un divieto di accesso che limita la possibilità di percorrere un breve tratto. Oggi per raggiungere Corso Mazzini, si impiega anche minor tempo, rispetto passato. E’ stata fatta una scelta dell’amministrazione per porre ordine rispetto ad una questione che era non normata: per anni abbiamo visto dipendenti dei locali che attraversano la strada per servire ai tavoli. Non era -afferma Nacci- più tollerabile.
Attraverso questa regolamentazione del traffico abbiamo dato questi spazi attigui per i dehors, avendo come priorità il decoro della città. Ci sarà una progressiva chiusura al traffico per quella zona. Ma non solo. Siamo orientati a proiettarci nel futuro. Lo spostamento, infatti, degli uffici comunali che hanno relazioni con il pubblico da palazzo di città all’ex pretura, l’attivazione della ztl nel centro storico video controllata, un piano di viabilità e razionalizzazione dei dehors, sono complessivamente elementi coerenti con una visione di città turistica – afferma l’assessore Nacci- che tale può essere se oltre a quanto di bello possiede, offre dei servizi di qualità anche in maniera opportuna”.