Pronto Soccorso Ospedale Ostuni3
Pronto Soccorso Ospedale Ostuni3

«Non c’è nessuna intenzione di chiudere il reparto di chirurgia o ridurre le altre attività previste per l’ospedale di Ostuni. Già oggi auspichiamo di avere la disponibilità di alcuni medici. L’assenza di personale è un problema che riguarda le chirurgie di tutta la regione Puglia, non solo di Ostuni».

Così il direttore generale dell’ Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone al termine dell’incontro che si è tenuto ieri a Brindisi con il sindaco della Città bianca Gianfranco Coppola e l’assessore ai servizi sociali Antonella Palmisano. E’, così, corsa contro il tempo per assumere medici per un reparto, nel quale ad oggi sono stati bloccati i ricoveri nelle ore pomeridiane e serali, a causa dell’assenza del personale. Richieste che in queste ore sono giunte, anche, dalle organizzazioni sindacali: Angelo Zaccaria, segretario del Fsi –Usae (Federazione sindacati indipendenti), e la Cisl con il segretario generale Aldo Gemma ed il responsabile sanità Giuseppe Lacorte, avevano sottolineato la necessità di reperire medici per la chirurgia di Ostuni.

Per questa mattina sono stati convocati dall’ Asl di Brindisi tutti i medici, che rientrano in un elenco di partecipanti ad un recente concorso, con l’auspicio di ottenere le disponibilità necessarie per aumentare il personale destinato al reparto della Città bianca. Nel vertice che si è tenuto ieri nel capoluogo adriatico, intanto, sono state affrontate anche altre questioni, tra cui il trasferimento del pronto soccorso, nell’area completamente riqualificata all’interno della struttura di via Villafranca. «Ci siamo quasi. Manca davvero poco: stiamo attendendo gli arredi. Entro 15-20, comunque prima di Natale, i nuovi spazi saranno – continua Pasqualone- operativi. Probabilmente entro la fine dell’anno avremo anche gli altri nove posti per il reparto di Pneumologia che mancano».

Durante l’incontro tra i vertici dell’asl di Brindisi e l’amministrazione comunale di Ostuni è stato fatto cenno anche al completamento dei lavori della nuova ala. Un’opera richiesta da più parti, con le comunità non solo quella, ma anche dell’intero hinterland nord Brindisino, che invocano tempi certi per la chiusura del cantiere. «Per la nuova ala i lavori stanno andando avanti in modo libero, senza più nessun tipo di ostacolo: ora è la stessa ditta –conclude Giuseppe Pasqualone- ad avere l’interesse per terminare le opere il prima possibile». A commentare l’esito del vertice anche l’assessore Antonella Palmisano. «Devo sottolineare che il direttore generale Pasqualone ha ravvisato una certa vicinanza a tutte le problematiche che riguardano l’ospedale di Ostuni: si stanno adoperando per risolvere tutti i punti cruciali che noi abbiamo sottoposto alla sua attenzione».

Venerdì scorso era stato lo stesso Coppola ad invocare il vertice tecnico con il direttore generale dell’ Asl di Brindisi per avere lumi in merito alle scelte operate sul presente e sul futuro dell’ospedale di Ostuni. Il primo cittadino aveva annunciato l’impegno della sua amministrazione, in questi giorni, nell’organizzazione di una grande manifestazione pubblica per protestare contro le scelte attuate dalla Regione e dal governatore pugliese Michele Emiliano, in materia di sanità, per Ostuni e la provincia di Brindisi. Da Coppola anche un appello alle forze politiche di maggioranza e opposizione nel fare fronte comune in difesa dell’ospedale cittadino.

 Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia