Nuovo riconoscimento per “Euphoria”, la barca accessibile alle persone con disabilità, dell’imprenditore ostunese Marco Carani.
Il progetto di inclusione sociale, attraverso questo speciale mezzo, è stato premiato al concorso nazionale “Turismi Accessibili”, giunto alla quarta edizione. La manifestazione è promossa dalla onlus Diritti Diretti, con il patrocinio di: Parlamento europeo, Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera dei deputati e Regione Abruzzo.
Per Euphoria e per “Mare senza Barriere”, il progetto collegato alla barca, la targa del “Premio degli esperti”. «L’intento è quello di far apprezzare le bellezze del mare, delle coste e del territorio a persone con disabilità in una visione diversa». Questa la motivazione della giuria che ha premiato il progetto della Città Bianca che nei mesi passati è stato anche oggetti di una tesi di Laurea, redatta da Francesca Carparelli, presente anche lei alla consegna, a Chieti, del riconoscimento, insieme a Marco Carani. «Il nostro è un premio che misura la capacità di coinvolgere il grande pubblico.
Questo può far paura a molti operatori del settore, abituati a interfacciarsi soltanto con persone direttamente coinvolte nel mondo dell’accessibilità. Nonostante ciò -ha dichiarato la giornalista Simona Petaccia, presidente della onlus Diritti Diretti- la partecipazione è stata vivace anche quest’anno e ne sono felice».
Soddisfazione espressa anche da Marco Carani, che continua nella sua opera di sensibilizzazione all’inclusione sociale. Euphoria è un natante perfettamente equipaggiato per il trasporto persone con disabilità ed i loro accompagnatori: un’iniziativa indirizzata verso un turismo accessibile a tutti. Una possibilità che afferma anche l’importanza del mare come elemento di educazione, recupero, coinvolgimento e reinserimento nel sociale di tutti coloro che vivono nelle diverse abilità.