Assemblea pubblica domenica nella Città Bianca per sostenere la candidatura di Ostuni, Capitale Italiana della Cultura per il 2018.
L’evento si terrà a partire dalle 9:30 nella Biblioteca Comunale. Tra i partecipanti al convegno il primo cittadino di Matera (Capitale europea della cultura 2019) Raffaello De Ruggieri, tutti i sindaci del territorio ,il presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno ed il Presidente della Proloco Ostuni Domenico Greco, da cui è partita l’iniziativa della candidatura. Attesi anche i rappresentanti della comunità britannica presente sul territorio, a testimonianza di un progetto che punta a unire verso la stessa direzione l’intero tessuto sociale che gravita nella Città Bianca.
Per sostenere questa candidatura il presidente Greco ha voluto invitare per domenica anche tutti i parlamentari della provincia di Brindisi. 20 le candidate per il riconoscimento nazionale. La presenza di capoluoghi di provincia come Palermo e Caserta, o di centri come Spoleto e Recanati, testimonia la caratura del premio. Oltre Ostuni, l’altra candidata pugliese è Altamura. Nessun ruolo da comparsa, però, per il territorio brindisino: ogni carta sarà messa in campo per giocarsi fino all’ultima possibilità la vittoria. Determinazione e tenacia: nella Città Bianca si fa sul serio, attraverso il suo slogan “Ostuni ponte tra generazioni, l’Italia che cambia”.
Tutte le candidature saranno valutate da una giuria composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, di cui tre designati dal Ministro dei Beni culturali, tre designati dalla conferenza unificata Stato, Regioni e Province autonome e uno d’intesa tra il Ministro e la Conferenza Unificata che svolge la funzione di presidente. La scelta finale entro il 31 gennaio 2017