Aido Ostuni Intitolata a Paolo Caroli 3

La sede AIDO di Ostuni intitolata alla memoria del dottor Paolo Caroli. La cerimonia di intitolazione si è svolta nei giorni scorsi proprio nella sede in cui il dottor Caroli ha svolto la sua professione con tanta passione anche negli ultimi giorni della sua vita. La targa commemorativa è stata voluta dalla sezione AIDO di Brindisi, quale omaggio ad un uomo e ad una famiglia che hanno donato tanto.

“Paolo Caroli è stato un grande signore, ha fatto sì che la sua vita fosse dedicata alla solidarietà – afferma il vice presidente nazionale di AIDO Vito Scarola –. L’ho conosciuto quando io ho iniziato il mio percorso in AIDO ed è proprio lì che ho apprezzato la sua bontà d’animo. Lui ci ha insegnato la sensibilità alla donazione degli organi, essendoci passato in prima persona. Non lo dimenticheremo mai”.

Alla manifestazione ha partecipato la figlia di Paolo Caroli, Federica, oggi presidente della sezione di Ostuni. Quella di sabato scorso è stata una manifestazione semplice ma piena di significato, con tanta emozione che si leggeva negli occhi dei tanti partecipati. “Vorrei ringraziare tutti, in particolar modo il nostro don Maurizio Caliandro per tutto il sostegno e l’aiuto che ha dato all’associazione ma anche alla mia famiglia in un momento difficilissimo per noi – ha sottolineato Federica Caroli – Mio padre ha fatto tanto per questa associazione e tanto ha fatto affinché la cultura della donazione prendesse piede.

L’AIDO ha rappresentato per la mia famiglia, soprattutto per i miei genitori, una terapia per superare il lutto più brutto che un genitore possa avere, ovvero la perdita di una figlia, l’autorizzazione degli espianto degli organi di mia sorella Francesca, hanno fatto sì che restituisse la vita ad altre cinque persone, un gesto ed un messaggio forte che la nostra associazione si impegna di diffondere quotidianamente, con manifestazioni, incontri e informazione. Proprio quello che ha fatto mio padre in tutti questi anni”.

Per quanti non lo sapessero, Paolo Caroli è stato impegnato nella diffusione della mission di AIDO per circa un quarto di secolo ed oggi il gruppo di Ostuni si augura di poter continuare nel lavoro svolto negli anni da Paolo.