Il suo lavoro inizia mentre, molto spesso, quello degli altri finisce. Si tratta del lavoro di Giovanni Petrelli, il netturbino stagionale che tiene puliti i cestini gettarifiuti del centro di Ostuni. Insomma, ĆØ suo il compito se la movida ostunese ā e che movida anche in tempi di ordinanza contrastate ā ĆØ più linda.
Un lavoro che Giovanni svolge con molta passione e dedizione con un turno che inizia alle 21.00 per terminare il suo turno alle 3.00 del mattino. Un percorso che porta il giovane netturbino, sposato con figli, a ripulire le arterie più importanti del centro storico: si parte da Corso Mazzini e Corso Vittorio Emanuele (strade che portano al centro storico della Città Bianca), poi si prosegue nel cuore di Ostuni passando per Piazza della Libertà e via Cattedrale, luoghi di maggiore affluenza soprattutto durante queste settimane, quelle di agosto, quando la popolazione nel territorio ostunese si triplica.
Ci racconti il tuo lavoro?
Il mio lavoro si svolge soprattutto nelle ore serali, quando le persone affollano il centro storico e giustamente la densitĆ di rifiuti aumenta, tanto che serve un servizio straordinario almeno per ripulire i cestisti gettacarte delle zone più frequentate. Lo faccio con piacere, sono un operatore ancora stagionale e quindi la mia estate di sera si svolge cosƬ: fino a prima delle nove con la mia famiglia che rivedo al mattino. Alle tre di notte non voglio certo che mi aspettino in piediā¦
Come vive questo tuo lavoro la tua famiglia?
La mia famiglia mi ha sempre supportato in questa scelta che ho fatto, sono sposato ed ho una bimba e da quando ho iniziato questo lavoro, sono sempre stato spinto a svolgerlo nel miglior modo possibile. Di giorno mi dedico alla mia famiglia; a volte andiamo al mare, altre volte svolgo come tanti il ruolo di marito e papà , molto spesso mi dedico alle faccende di casa perché mia moglie lavora.
Come vivono il tuo lavoro i turisti che frequentano Ostuni?
Ho riscontrato negli anni un rispetto indescrivibile per il mio lavoro, ricevo sempre delle belle parole non solo dai turisti, ma anche dagli ostunesi, ecco perchĆ© sono orgoglioso di fare questo lavoro stagionale. I turisti stranieri sono straordinari, il loro āgrazieā fa molto piacere ascoltarlo, anche perchĆ© ti sorridono⦠Anche gli italiani ti salutano e ti ringraziano sempre. Questo ti fa capire il senso di ospitalitĆ che abbiamo ad Ostuni e in Puglia.
Giovanni Petrelli ĆØ un netturbino e, mentre gli altri sono in vacanza, lui lavora, nella movida e nellāaffollamento delle strade cittadine di Ostuni. La cosa che si nota, durante le sue ore di lavoro, ĆØ il suo sorriso. Un sorriso di chi ama il suo lavoro e lo rispetta per il periodo che lo svolge da giugno a settembre, tutte le sere sempre con lo stesso spirito: quello di un lavoratore umile che dĆ una mano, nel suo piccolo, affinchĆ© Ostuni sia sempre presentabile e pulita. Anche questo ĆØ amare la propria cittadina.