Vertenza Rssa Pinto–Cerasino di Ostuni: ieri nuovo tavolo tecnico in Regione.
L’assessore regionale al Welfare Salvatore Negro annuncia l’avvio di un percorso per aumentare la quota dei posti letto per provincia, portandola dall’attuale 7 per mille abitanti, ad 8,5. Sarebbe questa una delle prime soluzione per risolvere almeno in parte la grave emergenza occupazionale all’interno della struttura sanitaria della Città bianca, che attualmente ospita 41 pazienti, di cui solo 13 riconosciuti dal sistema sanitario regionale. Ieri mattina in Regione all’incontro con Negro hanno partecipato anche Laurita Orofino, presidente della Cooperativa Orizzonti, Pino Romano, presidente commissione regionale sanità, il consigliere regionale brindisino del movimento 5 stelle Gianluca Bozzetti, il sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola, l’assessore ai servizi sociali Maristella Andriola, ed in rappresentanti di Direzione Italia, Ignazio Zullo consigliere regionale e Francesco Semerano consigliere comunale. Al fianco degli operatori della Città bianca, anche Roberto Aprile.
«La delegazione ostunese ha confermato nel corso dell’incontro la volontà a nome di una intera città di non voler perdere questa struttura, ricordando anche ai rappresentanti della Regione – dichiara Aprile- i grandi investimenti sociali ed economici fatti per quella struttura». Il rappresentante della Giunta Emiliano avrebbe preso degli impegni fanno sapere dal sindacato. «L’assessore Negro ha esposto un percorso dove entro un mese vedrà luce una nuova legge regionale sugli accreditamenti per le strutture come quella di Ostuni. La Regione, inoltre, perseguirà la possibilità di un accreditamento nella struttura anche per altre malattie riconosciute dalle leggi regionali». Ottimismo moderato che giunge anche dalla Città bianca. «Possiamo ritenerci soddisfatti per quanto prospettato da Negro con il suo impegno formale a definire l’iter formativo che aumenterà i posti letto: procedura di cui potrà beneficiare, partecipando al bando – dichiara Francesco Semerano- la nostra struttura. C’è stato anche un impegno da parte delle istituzioni regionali nel verificare le modalità d’intervento in merito alla situazione pregressa del Pinto- Cerasino. Confidiamo nell’impegno assunto dall’assessore regionale al welfare».
Della questione si è interessato anche il rappresentante dei 5 stelle Gianluca Bozzetti. «Siamo al fianco dei lavoratori e delle famiglie dei pazienti ospitati nella struttura, per questo ci siamo attivati per fare da mediatori per l’incontro di questa mattina. L’assessore Negro si è impegnato a dare una risposta nel più breve tempo possibile e noi speriamo in una risoluzione rapida per garantire un futuro sereno agli operatori. Vigileremo perché l’assessore non dimentichi l’impegno preso ieri -continua il consigliere brindisino- perchè abbiamo il dovere di tutelare sia gli anziani ospiti, che hanno il diritto di essere assistiti, sia gli operatori della cooperativa che hanno continuato a svolgere il loro lavoro e a far pagare agli ospiti solo la quota sociale, nonostante le difficoltà in cui da anni versa Rssa»