“La bonifica della discarica abusiva in contrada Lamacornola, all’interno del Parco Naturale delle dune costiere, è in realtà una mezza bonifica.” A dichiararlo, in una nota, gli attivisti locali del movimento 5 stelle dopo aver svolto apposito sopralluogo.
“Se invece degli inutili proclami l’amministrazione locale avesse fatto il proprio dovere e, come abbiamo fatto noi – dichiara Paolo Mariani – fosse andato a verificare in loco, si sarebbe subito reso conto che quell’area è tutt’altro che bonificata. La tutela dell’ambiente, delle nostre aree protette di pregio e della salute umana non si fa con autoelogi tramite i mezzi di comunicazione, ma svolgendo il proprio lavoro con serietà.”
Una discarica abusiva segnalata più volte dagli attivisti 5 stelle, sia alla amministrazione precedente che all’attuale e su cui, tramite il Deputato Giuseppe D’Ambrosio, è stata presentata una interrogazione parlamentare.
“Hanno rimosso le enormi balle di rifiuti che stavano al centro della cava, ma oltre a lasciare sul fondo una miriade di residui – afferma Pierclaudio Ancona – hanno completamente ignorato una serie di cumuli sospetti ormai ricoperti dalla vegetazione che noi avevamo già segnalato, ipotizzando che li sotto vi fossero dei rifiuti. È bastato andare li con una zappa per dimostrarlo.”
A dimostrazione di quanto affermano, i 5 stelle hanno realizzato un video nella ex cava, visibile sui loro canali web ( http://youtu.be/-T1zbRAAcp0), dove le immagini non lasciano spazio alle interpretazioni. Plastica e rifiuti di ogni genere, compresa una vecchia cucina, fuoriescono dai cumuli di terra dopo pochi e superficiali colpi di zappa.
“Se qualcuno pensa che abbasseremo l’attenzione su questa problematica – concludono i 5 stelle – si metta l’animo in pace. Quando la bonifica sarà vera, saremo i primi a congratularci, ma sino ad allora continueremo a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica e a dimostrare la differenza tra le chiacchere e i fatti.”
Immediata la replica dell’Assessore all’Ambiente, Antonio Molentino: